Progetto inclusione: integrazione e intercultura - Foscolo

Musicoterapia

L’attività si pone gli obiettivi della stimolazione sensoriale, del rilassamento psicosomatico, della ricerca di canali di comunicazione e relazioni non verbali, tramite la produzione, l’ascolto e l’ausilio della musica, il massaggio, il contatto corporeo e l’utilizzo anche di materiale non strutturato. Viene organizzata laddove ci sia precisa richiesta da parte dei Servizi Sanitari a livello individuale, mentre viene proposta su consiglio della scuola/classe di provenienza ad un piccolo gruppo o alla classe integrata intera, con finalità diverse a seconda delle situazioni. In entrambi i casi viene condotta da un/una esperto/a esterno/a.


Giocoleria

Viene proposta ad inizio anno scolastico nell’ambito del progetto di accoglienza della scuola secondaria di primo grado. Viene condotta da un esperto/a esterno/a, si protrae per una settimana e coinvolge l’intera classe. Si tratta di un’attività ludico-motoria, socializzante, che mira a stimolare le abilità motorie, la creatività del singolo e rinforza gli obiettivi cognitivi trasversali quali la capacità di attenzione e concentrazione. L’osservazione degli alunni e delle alunne in un contesto diverso dalla classe rappresenta un momento importante per gli/le insegnanti per individuare precocemente dinamiche relazionali e attitudini individuali.


Yoga

Il corso di yoga ha lo scopo di aumentare la capacità di rilassarsi e contemporaneamente di concentrarsi meglio, inoltre mira allo sviluppo armonico di corpo e mente. Il corso perciò si articola in lezioni che vanno dall’attività fisica a quella mentale. L’attività può coinvolgere anche un’intera classe, con caratteristiche particolari, e può essere svolta in L2.


Laboratori inclusivi

I laboratori Inclusivi sono laboratori che hanno come obiettivo quello di offrire agli alunni attività educative (non strettamente curricolari), con ricadute didattiche indirette. Sono finalizzati a ricondurre gli alunni nelle classi di provenienza, nelle ore successive alla partecipazione, con uno spirito di partecipazione rinnovato, adeguato all’apprendimento ed alla convivenza serena con i compagni di classe. In tal senso, con i Laboratori Inclusivi, i Consigli di Classe cercano di offrire agli alunni più in difficoltà l’occasione di recuperare quelle competenze relazionali che sono insieme prerequisito dell’apprendimento ed elemento decisivo per una sana e matura cittadinanza.

Questi laboratori sono destinati a gruppi di interclasse, a classi su specifici progetti, ad alunni in determinate difficoltà momentanee che richiedono un breve periodo di rilassamento dall’attività didattica tradizionale. Le attività, però, si svolgono nella piena condivisione delle esperienze.

L’attivazione dei laboratori per un alunno scaturisce sempre da un’attenta riflessione collegiale nella quale famiglie ed alunni vengono coinvolti attraverso patti formativi personalizzati in cui tempi, modalità, finalità vengono pensati perché siano funzionali ai bisogni specifici degli alunni.

Esempi di laboratorio sono: laboratorio di falegnameria, di cucina, di taglio e cucito, l’orto, il laboratorio scientifico in verticale tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.