Progetto Continuità - Manzoni

Progetto di Accoglienza

Accoglienza in prima classe.

L’accoglienza ha in sé una dimensione di “contratto” tra il nuovo arrivato e l’organizzazione-scuola nel suo insieme: da una parte l’istituzione con quanto offre e chiede e dall’altra i bisogni e le aspettative dei nuovi arrivati.

Rendere più consapevole la fase di passaggio di ciascun alunno, accoglierlo perché metta a fuoco le sue reazioni, i suoi aspetti da migliorare e le sue risorse per affrontare i problemi e i cambiamenti, sono gli obiettivi primari del Progetto.

I genitori vivono spesso il cambiamento di scuola dei figli con aspettative, timori che si ripercuotono sul sereno inserimento dei ragazzi. Perché possano dare una mano ai figli e sostenere le proposte della nuova scuola è essenziale che siano a loro volta non solo informati ma pure formati.

Alcuni incontri con i nuovi insegnanti, con il Dirigente e con altri esperti (“Genitori InFormazione”) potranno ridimensionare le loro ansie.

I docenti, accanto a momenti di lavoro individuale, cercheranno momenti forti di lavoro coordinato tra più insegnanti per continuare ad “imparare ad insegnare” in modo da affrontare meglio il quotidiano incontro con nuove generazioni, portatrici di linguaggi, sistemi e metodi nuovi.

Il personale non docente verrà coinvolto per quanto di sua competenza: si condivideranno strategie ed obiettivi con il personale della segreteria, i bidelli che, con il modo di porsi, potranno trasmettere il clima della scuola, nonché dare una mano ai nuovi arrivati: chiarire regole, fornire informazioni, moduli o altro.

Nelle prime settimane di scuola sono previsti una serie di interventi quali:

  1. attività ludica di psicomotricità ;
  2. incontri con la psicologa dello sportello “Parliamone”, tra insegnanti, Dirigente e con i genitori (ove fosse necessario) ;
  3. altre attività che favoriscono l’alunno nella conoscenza del nuovo ambiente e della nuova organizzazione scolastica.

Tali attività permettono il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. favorire la conoscenza reciproca
  2. conoscere l’ambiente scolastico e le persone che vi operano
  3. iniziare un nuovo ciclo scolastico con serenità e consapevolezza
  4. arrivare a confrontare aspettative e realtà

Progetto Ben-Essere

Il progetto Ben-Essere è finalizzato a “dare parola ai bisogni” di tutte le persone, che con ruoli diversi sono presenti nella scuola: alunni, genitori ed insegnanti.

L’obiettivo del progetto è quello di educare e promuovere il benessere sia all’interno sia all’esterno della scuola.

Il progetto si articola in cinque aree tematiche:

  • educazione alla legalità;
  • educazione all’affettività;
  • attività di sensibilizzazione/formazione dei genitori (incontri a tema con la partecipazione del Dott. G. Maiolo e della Dott.ssa G. Franchini);
  • servizio di consulenza psicologica;
  • promozione alla salute.

Educazione alla legalità

Le due lezioni di un’ora ciascuna  sono rivolte agli alunni delle classi 4^ e 5^ riguardano l’utilizzo sicuro e consapevole di internet, argomenti inseriti nel progetto provinciale “Una rete Sicura”.

Gli incontri si terranno con lo psicologo della Cooperativa “Il Germoglio”,  il Dott. Giuseppe Maiolo.

Educazione all'affettività

Per le classi V vengono organizzati tre incontri con l’intervento di esperti del consultorio A.I.E.D. di Bolzano. Il tema degli incontri è “CAMBIA IL CORPO, CAMBIA LA MENTE”.

Servizio di consulenza psicologica

Il progetto è seguito dalla Dott.ssa G. Franchini, psicologa e psicoterapeuta; l’obiettivo è quello di parlare insieme delle difficoltà che, non sempre, sappiamo o possiamo risolvere da soli.

Il servizio si tiene una volta alla settimana presso la scuola primaria Manzoni.

Tematiche inerenti alla promozion della salute

Molte sono i temi trattati all’interno del progetto Ben-essere tra questi:

  • l’educazione alimentare,
  • la prevenzione della carie dentale,
  • l’educazione all’igiene corporea

Per lo svolgimento delle attività viene richiesta la collaborazione dei Servizi di Dietetica e Nutrizione Clinica e dei Servizi di Medicina di Base dei Distretti Sanitari dislocati sul territorio provinciale.


Progetto Peer

La peer education costituisce una proposta educativa in base al quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per questo favorisce relazioni migliori all’interno del gruppo e promuove l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca, come evidenziato dalla moderna psicologia dello sviluppo.

Intento del progetto, proposto come laboratorio opzionale per la scuola secondaria di primo grado, è quello di accompagnare i ragazzi in un’esperienza a favore della comunità che rafforza l’identità e valorizza le capacità dei ragazzi e delle ragazze che si mettono in gioco in tale esperienza, acquisendo competenze permetteranno loro di risolvere problemi che incontrano a scuola e nella vita quotidiana.

Più precisamente intendiamo riferirci a quelle che nella letteratura anglosassone vengono definite come life skills e che possono essere brevemente riassunte nei seguenti punti:

  • CAPACITÀ DI PROBLEM SOLVING, PENSIERO CRITICO E CREATIVO: possibilità di risolvere i problemi, individuando soluzioni originali e del tutto personali.
  • COMUNICAZIONE EFFICACE: capacità di esprimersi in modo appropriato nelle diverse situazioni.
  • EMPATIA: capacità di “decentrarsi” per riconoscere le emozioni ed i sentimenti degli altri, ma anche gestire le proprie emozioni ed eventuali stati di tensione.
  • EFFICACIA PERSONALE: convinzione di poter organizzare efficacemente una serie di azioni e di poter gestire le nuove situazioni.
  • EFFICACIA COLLETTIVA: condivisione da parte di un gruppo di idee e valori che consentono di raggiungere obiettivi comuni.

Nell’ambito del progetto nel nostro Istituto si propone di realizzare un’azione tesa al sostegno didattico, con l’aiuto che i ragazzi delle terze della scuola secondaria di I grado possono dare a quelli della scuola primaria e quelli della scuola secondaria di secondo grado (convenzione con L.S. Torricelli;LsT Rainerum; LsM Toniolo) sugli alunni delle classi  della secondaria di primo grado.